lunedì 11 aprile 2011

Lasciami Andare


Ora lasciami andare
fammi sparire dai tuoi anni
diluendomi nel tempo che ti resta
non come ombra di un ricordo
ma come luce amica
trasparente
come l’aria che non vedi
ma ti sazia
riempie i tuoi polmoni
e di rosso colora le tue vene
e di rosso fuoco
voglio il mio tramonto
e l’alba nuova
non triste e bianca
di opaca e silente nebbia
ma frizzante e cristallina
alba di primavera
scoppiettante e rumorosa
di fronde ricche di canto
e di vento fresco
impazzito di gioia
in mezzo a un prato
dove danzano sinuosi cardi
finalmente nudi e liberi
le loro spine in terra
sepolte dalle zolle
gravide
di un nuovo seme
irrorato di speranza.