domenica 2 settembre 2012

Lasciala



lascia alla tristezza
lo spazio di una ruga
a increspare appena
l'onda lieve del tuo sorriso
e la solitudine
necessaria lente
per mettere a fuoco
i contorni sfumati e incerti
persi nel rumore
nel caos della vita
nel divenire tempo
il tempo aspetta da solo
e non si consuma nell'attesa
ma solidifica cristallizza e cresce
per sopportare
il peso del silenzio
come crosta sulla pelle
conosco bene quel dolore muto
nascosto in mezzo al mondo
quando il mondo ci reclama
e ci ritrova
pronti
con le spalle al sole
a sfidare l'ombra che s'allunga
che ci sfugge
che ci teme
perché dentro
brilla incontrastata
la nostra luce.

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