mercoledì 5 settembre 2007

Una Vecchia Lettera


sono andato in soffitta e ho trovato vecchie lettere mai spedite ecco la prima:
Cesi 17 Aprile 1996
Ciao...eccomi qui,in mezzo ai calzini dispari mordicchiati da Kirye,in mezzo alla polvere della mia stanza,al suo disordine che rispecchia il disordine della mia vita,su questo letto pieno di niente,fra i libri e un posacenere panni sporchi e camicie da stirare,provo ascrivere,a scriverti,ho le cuffie,il cd mi assorda riempiendomi il cervello di Mozart e il suo inno alla pace,Requiem appunto...che dire,mi manchi?fra uno sprazzo di lucidità e la follia di questa mia vita che somiglia sempre più a un film di Tarantino,mi manchi,mi manca cosa?la pulizia dei tuoi occhi? i bordi delle tue orecchie?,il morbido delle tue labbra?i tuoi fianchi il tuo essere impacciata?cosa mi manca veramente se cosa è stato nulla!si direbbe nulla e nulla è vero,ma allora?ti ho difesa da me stesso e lo stò pagando ridi se vuoi,ma io stò piangendo,tranquilla,è normale,anche i ricchi piangono e così gli uomini,le piante e gli impiegati dell'ufficio postale,ridi ancora,se ne hai voglia e fai ridere anche me.
Vorrei avere una coscienza politica che mi faccia reclamare il mio bollettino elettorale,vorrei avere una coscienza e basta.
Te ne sarai accorta,sono un uomo confuso(di sicuro ora sorridi)ma non così tanto da averti non sentito,sentita in quel lampo durato due quadri,un bacio,un'abbraccio,un giro per gallerie,alcune emozioni,incazzature,delusioni varie,ma questo è poco,dentro ,almeno dentro me un morso,simile a quelli che provoca la fame o l'ansia(e si che conosco bene ambedue)un morso alla pancia che mi lascia con gli occhi aperti la notte(non sempre però) a chiedermi chi sei?...ho bisogno di te e non mi vergogno a dirlo,ti voglio(e un poco mi vergogno)mi manca la tua leggerezza e giovinezza,mi manca come manca a un "vecchio porco"e io non sono vecchio ne tantomeno porco, eppure...dove sei?mi chiedo cosa sai di me,a quali conclusioni sei arrivata su di me,mi chiedo spesso,perchè non sei qui,a lavorare insieme,a volte(perdonami)perchè non sei qui nel mio letto,a dormire guardando fuori la finestra la mattina i gerani appena sbocciati,si si lo sò la tua vita la tua casa sono pieni di gerani,di primule e panzè,eppure...mi manchi,non sono capace di corteggiarti,lo hai visto sono una frana eppure...pensando ai tuoi venerdi di un colore,alla tua follia così addomesticata,ho come un tonfo al cuore...sono un lupo e tu non sei più cappuccetto rosso.
Pensavo che il casale in Umbria riempisse tutta la mia esistenza,che il Frate prendesse il posto di mia moglie o di mio padre e che la mia arte finalmente potesse darmi magicamente le chiavi del cielo e che nel mio cuore tornasse finalmente un pò di pace,così non è stato,la vita è dura nelle sue manifestazioni,nelle sue scadenze,nel suo spargere gloria la vita è avara e io non so più se piangere come un bambino o diventare un bandito o sedere tronfio sul trono della prosopopea,della vana presunzione di un uomo che conosce il suo destino e che cavalca la sua vita verso la libertà...STRONZATE...sono qui solo,in mezzo a un disordine che in fondo mi appartiene tirando a campare convincendomi di essere un artista, un prescelto,nella falsa umiltà di chi idolatra il dio di turno,sperando di pagare le bollette che impietose si accalcano nella buca delle lettere,con la speranza che un qualche dio invisibile ai più si dimentichi di staccarmi il telefono.
Ho bisogno di te e non mi vergogno a dirlo,stammi intorno se proprio non riesci a starmi dentro,stammi vicino,tirami una corda,sono ubriaco(credo)e non dovrei bere,sono solo e dovrei ridere,sono vivo,nonostante tutto riesco ad essere vero,vero come in queste righe...
ho finito i fogli,la voglia...mi stò addormentando in questa altra notte che vola giù dalla finestra.

9 commenti:

Viola ha detto...

Una lettera bellissima piena di emozioni di ogni genere, fortunata chi l'ha ricevuta... se l'ha ricevuta.

Dani ha detto...

No..non l'ho mai spedita...

Viola ha detto...

non è mai troppo tardi, ma immagino tu lo sappia già :)

Carlotta ha detto...

Si'...non e' mai troppo tardi per dare emozioni....che bello incontrarti tra queste righe..

Viola ha detto...

... 4 anni dopo, sempre le stesse dense emozioni.
:)

Dani ha detto...

si,ma la lettera ha più di quindici anni...ne è volato di tempo dalla finestra...
ben trovata Violetta...ultimamente ti penso spesso

Viola ha detto...

saremo arrivati a 17 ormai! :)
un abbraccio

Anonimo ha detto...

e già...ti riabbraccio...
Dani

Carletta ha detto...

stammi intorno, se proprio non riesci a starmi dentro.....